Cara Nicoletta, iniziamo con una tua breve presentazione. Sei una poetessa (cinque libri all’attivo, l’ultimo è Scena muta, Ronzani, 2020) ma anche una scrittrice
incontro di nipoti ombre si muovono fra noi mute ci ascoltano ci osservano venute da lontano ci muovono le labbra a domande fatte e rifatte
Quando ci separiamo permane un deficit. La sincronia è per quelli che soltanto si sopportano e ignorano il peso di portarsi l’uno con l’altro, con
1976 L’invisibile è dietro i nostri occhi, è lo spessore del corpo. Noi siamo quindi delle macchine oscure: per così dire, il buio di una
Prime cose Non posso nominare l’amore ora senza nominare il suo oggetto – è questa l’ultima misura di quegli anni scintille di acciarino quando si credeva innato il proprio
Per un approccio più ampio a Petrolio consigliamo due testi di Carla Benedetti: Le traversie e gli equivoci della ricezione di Petrolio (un estratto
Di seguito alcuni testi di Simone Weil tradotti da Cristina Campo. Si considera sempre l’estetica come uno studio speciale, mentre è la chiave delle
L’ansietà del vivere gli impedisce di scrivere. Frantumata la vita l’ambivalenza sfarina l’arte. Teme la vitale occasione perduta. Occasione, che altri giochino mentre lui studia. E sempre l’occasione si fa doppia.Deve essere in
Che cos’è la poesia e che cos’è il poema? Non si abbia fretta di decidere se la poesia è proprio ciò che il poema rivela,
LA STANZA CHE GIRA SU SE STESSA Separazione, separazione ingiusta, illegale, assoluta, separazione da tutti voi che siete stati nei negozi e vi siete uniti,