La fine del pensiero A Giorgio Caproni Avviene come quando camminiamo nel bosco e a un tratto, inaudita, ci sorprende la varietà delle
5. Gli amici intenti ad onorare i giorni fausti, persa la consuetudine tra i corpi, valicata ancora una volta, dell’esilio, la coazione, i residui
Avviare il testo abbandonandosi senza remore al pensiero che “sto scrivendo (penna su carta) questo testo ed è gioia”. Seguire il minimo curvare della
[…] Camminavo, l’erba fragrante gialla e rossa di fiorellini, l’odore, l’odore che c’era e non c’era, come quello, quella volta, laggiù, il giardinetto il
[…] È ammirevole, in una politica dotata di princìpi morali, pensare di poter cambiare il sistema dall’interno, credere che un po’ di sollecitazioni rispettose
1 Charles Fourier è conosciuto per essere uno dei principali esponenti del socialismo utopistico. Nato nel 1772 a Besançon in una famiglia di commercianti,
XXV Cedete al sonno nobile generazione mattutina della biancheria. Il movimento delle chiarezze approda al piacere. * XXXI Il sangue
Quando ero nei lager mi chiedevo continuamente: “Quando ci si deve ribellare? Se la gente non avesse subìto e accettato passivamente, sarebbe arrivato il
[…] Il fulcro dell’America sono le Pianure, metà mare metà terra, un sole alto e metallico come l’orizzonte di ferro, e compito dell’uomo la
Non lo so, non so se è perché Keith Jarrett è entrato nella mia vita quando ero bambina e ho toccato il divino, o perché Bach