Muovendo da una serie di elementi che si ripetono seguendo variazioni e spostamenti, come pure giochi di somiglianza formale, sempre fortemente spinti verso una
Grande esploratore e poeta, a lungo dedito alla scoperta delle piste carovaniere utilizzate dai Romani nell’Africa sahariana, Franco Ferrara ha attraversato, con versi mercuriali,
12. DENTRO L’ISOLA Terra ti troverò solo quando sarò veramente in cammino. Sarò i tuoi colori. Terra fruttifera, di mulattiere e trazzere, residui di
Alice è la plasticità. Si muove come una pianta carnivora. È la tigre d’oro. È figlio settimino. Rimpicciolisce gli avidi rimorsi del bosco. Il
col tempo, le parole mi avrebbero ucciso, fuoco sacro evirato a torcia umana per le wunderkammern dei cronicari. le dispersi in ogni taccuino che
Prefazione. Il teatro e la cultura Mai come oggi si è parlato tanto di civiltà e di cultura, quando è la vita stessa che
Alla luna piena che sorge Dornburg, 25 agosto 1828 Mi abbandonerai subito? Un momento fa eri così vicina! Ti oscurano masse di nuvole e
In occasione del centenario della nascita di Georges Perros (Parigi, 31/8/1923-24/1/1978) segnaliamo che l’anno prossimo uscirà per le Edizioni degli animali la prima traduzione
Quis hic locus, quae regio, quae mundi plaga? Che mari che rive che scogli grigi e che isole che acqua lambisce la prua
Questi versi, che offriamo in traduzione inedita, sono contenuti nel libro del poeta francese Franck Venaille (1936-2018), La battaglia degli speroni d’oro, e sono