La fine del pensiero A Giorgio Caproni Avviene come quando camminiamo nel bosco e a un tratto, inaudita, ci sorprende la varietà delle
5. Gli amici intenti ad onorare i giorni fausti, persa la consuetudine tra i corpi, valicata ancora una volta, dell’esilio, la coazione, i residui
Avviare il testo abbandonandosi senza remore al pensiero che “sto scrivendo (penna su carta) questo testo ed è gioia”. Seguire il minimo curvare della