«Abbiamo visto come, a partire dalla Rivoluzione francese, il concetto di popolo, dapprima attribuito a quel conglomerato di non-rappresentati definito Terzo stato, vada progressivamente a definirsi
Per quanto i conigli bianchi siano innocenti tu non racconti più fiabe. E i miei mazzi di fiori spezzano in due il vento che mi strappa il mio
E le ferite quelle sue ferite Spaccature neri vicoli ciechi Che un po’ schiumano e un po’
L’intermittente ma sempre meno eccezionale confino sembra aver rivelato o esasperato la consapevolezza di un esilio originario, dal quale nessun viaggio può al momento sottrarci.
Se mi fosse dato scegliere, aprirei il mio corpo con un’ultima, lunga, verticale cerniera rivolterei il dentro, con il fuori farei, della corda cui si
Le lettere qui tradotte sono tratte dal ricchissimo carteggio, purtroppo ancora inedito in Italia, tra Thomas Bernhard e il suo editore Siegfried Unseld. Nelle
Vorticosamente si girava intorno alla montagna come uccelli di mare. Sembrava il mondo un inferno incandescente fra boschi e laghi roventi mostri acrobatici grattacieli disidratati
«Non siamo fatti di pensiero, né di carne e di sangue… siamo fatti di passato, e il passato non ci appartiene, e quel che non
2. E non labrum bensì librum, ‘estratto dalla corteccia di un albero’, una melodia certamente altra. La poesia ora eccentrica rispetto a quello che accompagna la manutenzione
A un reverendo [senza data] Oh! avessi io dato retta a quella voce che mi seguiva da presso e con la quale Dio mi