Quadro 9 Sfigura i contorni, rimbomba sulle sue frasi in prigione, prigione per dire sei solo all’incrocio di due mari, tra l’amato e l’amare
Estate Adesso, Chiara, sappi: qui fra i cuscini mi rimangono solo i cani, al centro dell’ombelico un po’ di rami, tu non ci sei:
I Letanía: mortaja. Traspasa lo que nombra. Revela la dimensión exacta: nadie, nada I Litania: sudario. Trafigge ciò che nomina. Rivela l’esatta dimensione:
il più amato tra noi non sa obbedire perché conosce tutti i nomi dei morti e quel suono imminente che sempre noi rinneghiamo e
RIDARE VOCE AI TESTI Se da un lato attraverso la scrittura si dà corpo alla parola, attraverso la lettura si ridà “voce” al testo.
Parla compitando la voce che s’affonda senza accento di luogo e si alloggia nel dialogo dei vivi affidando a ogni suono l’eco bianca di
XVII In certi giardini di galaverna, tra pochi alberi spogli, da petali soffici secchi sbocciano i fiori stranieri di ciò che consola. E hanno
Vitalità bruciata Io, o signore, ho la bocca chiusa incollata la mia parola è un’ancora pesante da qui, da questa profondità ho visto il
io ti consegno tutto lo giuro nella stanza chiara. nel tempo respinto. dove non c’è nessuno a guardare. ti rivolgo la schiena. e invochi
Inverno Varda Venessia, massima de inverno, proprio drento l’ocio de la so luse, ti podaressi veder l’Eterno. Inverno Guarda Venezia specie / d’inverno,