Libri

Mariana Mazzucato – Rosie Collington, Il grande imbroglio, Laterza 2023

 

[…] Le consulenze sono produttive quando non diventano il fulcro dell’azione e quando a fornirle sono soggetti competenti, che possiedono conoscenze reali e sono effettivamente in grado di creare valore. […] Big Con si nutre delle debolezze delle nostre economie, svuotando di competenze e capacità i suoi clienti invece di aiutarli, e finendo per creare soltanto altre opportunità di rendita. È come uno psicoterapeuta che non ha nessun interesse a fare in modo che i suoi pazienti diventino indipendenti e mentalmente sani e usa i loro problemi mentali per creare una dipendenza e un flusso di entrate ancora maggiore. […]

Dall’introduzione

Le grandi multinazionali della consulenza – McKinsey, Bcg, Deloitte, Kpmg, PwC e poche altre – hanno conquistato in breve tempo un potere enorme nell’economia contemporanea. Come hanno fatto? Perché i governi di tutto il mondo hanno deciso di affidargli scelte fondamentali per i propri paesi? Con quali conseguenze per tutti noi?

Dalla quarta di copertina

In tutto il mondo, negli ultimi trent’anni, imprese private e governi si sono affidati sempre più spesso a società di consulenza per ricevere consigli sulla propria gestione o sugli orizzonti strategici da perseguire. L’esito è stato disastroso: l’affidamento delle nostre economie a società come McKinsey & Company, Boston Consulting Group, Bain & Company, PwC, Deloitte, Kpmg ed Ey non ha soltanto bloccato l’innovazione, ma ha reso sempre più opaca e meno trasparente la responsabilità politica e aziendale.
L’industria della consulenza ha messo in atto un vero e proprio inganno nei confronti di governi svuotati e avversi al rischio e di aziende che si preoccupano unicamente di massimizzare il valore per gli azionisti. Un inganno reso possibile dall’enorme potere che queste mega società esercitano attraverso contratti e reti di relazione ampie – consulenti, lobbisti e outsourcer – e dal presentarsi come i veri detentori di competenze e capacità oggettive.
Questo libro rompe il silenzio sulle società di consulenza mostrando come indeboliscono le imprese, infantilizzano i governi e distorcono l’economia. A riprova degli esiti disastrosi del loro operato, vengono portati casi internazionalmente significativi, tra cui – ed è solo un esempio – i tragici fallimenti dei governi nel rispondere in modo adeguato alla pandemia di Covid-19. Il risultato è un’analisi originale e sorprendente che ci porta a conoscere il cuore pulsante dell’economia contemporanea.

Dal risvolto

M. Mazzucato – R. Collington, Il grande imbroglio. Come le società di consulenza indeboliscono le imprese, infantilizzano i governi e dostorcono l’economia, Laterza 2023. Traduzione di Fabio Galimberti.

Titolo originale: The Big Con: How the Consulting Industry Weakens our Businesses, Infantilizes our Governement and Warps our Economies, © Mariana Mazzucato and Rosie Collington, 2023.

Mariana Mazzucato è docente all’University College London, dove ha fondato e dirige l’Institute for Innovation and Public Purpose. È consulente di politici di tutto il mondo per una crescita guidata dall’innovazione inclusiva e sostenibile. Ha vinto nel 2018 il Leontief Prize for Advancing the Frontiers of Economic Thought, nel 2019 il Madame de Staël Prize for Cultural Values, nel 2020 il John von Neumann Award e nel 2021 il Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel catalogo Laterza anche Lo Stato innovatore (2014 e nuova edizione 2020), Ripensare il capitalismo (a cura di, con Michael Jacobs, 2017), Il valore di tutto. Chi lo produce e chi lo sottrae nell’economia globale(2018), Non sprechiamo questa crisi (2020) e Missione economia. Una guida per cambiare il capitalismo (2021).

Rosie Collington è dottoranda presso l’University College London Institute for Innovation and Public Purpose, dove svolge ricerche di politica economica. Ha scritto per “The Guardian”, “openDemocracy”, “The Independent”, “New Political Economy”, per l’Institute for New Economic Thinking e ha condotto ricerche politiche per Common Wealth e British Heart Foundation.

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