Ottiero Ottieri
L’ansietà del vivere gli impedisce
di scrivere.
Frantumata la vita l’ambivalenza
sfarina l’arte.
Teme la vitale occasione perduta.
Occasione,
che altri giochino mentre lui
studia.
E sempre l’occasione si fa doppia.
Deve essere in due luoghi e ovunque
di continuo sempre
onnipotente,
impotente.
Non si sa
mai.
O. Ottieri, Il pensiero perverso, Bompiani 1971.