Demetrio Stratos
Bisogna che tutti si liberino dalla gabbia delle parole.
La voce è oggi nella musica un canale di trasmissione che non trasmette più nulla. La musica che si ritrova attraverso la “forma-voce” ed i suoi environments allontana il problema-voce “dimenticata nella custodia della laringe” a causa di una pretesa oscurità ed inaccessibilità nel fondo del pensiero.
Se una nuova vocalità può esistere, dev’essere vissuta da tutti e non da uno solo: un tentativo di liberarsi dalla condizione di ascoltatore e spettatore cui la cultura e la politica ci hanno abituato. Questo lavoro non va assunto come un ascolto da subire passivamente, “ma come un gioco in cui si rischia la vita” (Lebel).
Testi tratti da Oltre la voce, libro contenuto in La voce Stratos, film di L. D’Onofrio e M. Affatato, Feltrinelli Real Cinema 2009.