Emilio Vedova
Adesso cala la nebbia, atmosfera per pensare propizia
ritrovo sempre la Venezia delle nebbie –
sapete voi che cosa è nascere a Venezia?
Nello studio ‘mi sento’. Quando non lavoro
posso essere anche un altro –
non ‘respiro’… non mi ritrovo… non mi sento.
La tela/spazio risuona come una membrana…
quasi insospettata la materia assurge a mistero,
le tensioni passano dentro lo schermo –
l’impossibile – la non/risposta… e la notte –
parti complicate, confusi collages di umano,
contrastate lacerate…
G. Celant, Emilio Vedova, Fondazione Emilio e Annabianca Vedova – Marsilio 2019.