QUESTO LATO DELLA VERITÀ (a Llewelyn) Questo lato della verità, forse non lo vedi, figlio mio, re dei tuoi occhi azzurri nel paese accecante della giovinezza, che tutto è
A sessant’anni dalla morte di Louis-Ferdinand Céline, Gallimard pubblica il romanzo postumo Guerre. Ne proponiamo un assaggio nella traduzione di Bruno di Biase.
DI MOMENTO IN MOMENTO Perché questo sentiero e non quell’altro? Dove porta sì da attrarci tanto? Quali alberi, quali amici sono vivi oltre l’orizzonte
Il tempo di chi? Il tempo perché? Per chi? Per sé? Sé però dov’è, scomparso sotto le incombenze, sparpagliato nei messaggi e nei rendez-vous?
Le foglie morte E Morirono senza nemmeno versare sangue verde Prima di tornare alla terra Prendono il colore della terra Il colore Del silenzio
L’eternità a Lourmarin Albert Camus Non esiste più né linea diretta né strada illuminata che mi leghino a colui che mi ha appena lasciato.
ANCHE SE NON MI CREDETE, PERMETTETEMI DI DIMOSTRARLO Siamo soltanto neve nella palla di neve. Vi dò alcuni dati: Newton pronosticó la fine
Avete avuto tutta l’infanzia per riflettere. È tempo di dare una mano all’azione Calpestare la propria minima resistenza. Come entrare in ogni spazio –
L’amore di una descrizione l’atto questo spostamento infimo di un’ombra una messa in scena derisoria degli oggetti secondo l’ordine della perfezione e la natura
Ogni mattinail mondoè generato.Sotto le arancioni stecche del solele riverseceneri notturnevertono di nuovo in foglie e si assicurano ai rami superiorie appaiono gli stagnicome